Asmara, 33. Roma. È qui il primo scatto di questa storia. Un indirizzo e un sogno che prende forma: creare un laboratorio di fotografia. E crearlo nel profondo sud, a Modica, dopo anni di formazione lontani dalla nostra città. Una scommessa, una “piccola impresa meridionale”. Asmara, 33, è una foto affascinante e complessa appena sfornata da una camera oscura.

Il secondo scatto di questa è un luogo, tra le viuzze di Modica alta, tra il barocco e gli odori del centro storico, all'ombra del duomo di san Giorgio. Uno spazio in cui creatività e dinamismo si mescolano per lavori personali e su commissione: in cui si spazia dallo still life al paesaggio, dal ritratto al reportage. Ma anche foto per matrimoni e battesimi. Un laboratorio fresco e giovanile, ben pensato in tutti i dettagli, con due sale posa e un moderno studio di elaborazione digitale. Passione e tecnologia. Competenza e professionalità.

Il terzo scatto è difficile da realizzare perché Asmara, 33, è anche qualcosa di più: è un'esperienza. È un piede nello studio e un altro fuori, tra viaggi, workshop e mostre. È un occhio fresco per vedere il mondo da un'altra prospettiva, è gambe svelte per non perdere lo scatto giusto e orecchie per non farsi sfuggire le parole che riempono un'immagine. Ma è anche coraggio, quello che ci vuole per sognare questa “piccola impresa meridionale”.

Il prossimo scatto lo lasciamo a voi. Qui, con Asmara, 33.